RUTA
Nome scientifico Ruta graveolens
Famiglia Rutaceae
Pianta perenne dai fusti ramificati che sviluppano foglie molto profumate e i riconoscibili fiori gialli. Appartenente alla famiglia delle Rutaceae è originaria dell'Europa Meridionale. Cresce spontaneamente in tutta Italia, prediligendo luoghi incolti e rocciosi. Non è difficile trovarla ai bordi dei sentieri sterrati dei boschi e ciò la lega a prodotti tipici delle zone silvestri come grappe e cacciagione. Può essere coltivata anche in orto avendo cura di collocarla in zone periferiche e più secche.
Ricetta
Della ruta si utilizzano le parti terminali e le foglie, soprattutto raccolte in estate al massimo del loro potere aromatico. Le foglie fresche si possono impiegare in cucina per aromatizzare olio e aceto e i rametti essiccati interi possono essere usati, in maniera simile al rosmarino, per aromatizzare carni rosse e selvaggina. Uno degli usi più noti di questa erba è legato alla grappa.
GRAPPA ALLA RUTA
Ingredienti
1 litro di grappa giovane
5 rametti di ruta fresca
1 cucchiaio di bicarbonato
Prendete i rametti di ruta e lavateli immergendoli in acqua fredda e bicarbonato di sodio. Maneggiate la ruta con attenzione, sono consigliabili guanti in lattice, perché la pianta può irritare le pelli sensibili. Asciugate le foglioline delicatamente con un panno di cotone.
Inserite i ramoscelli nella bottiglia di Grappa e lasciare in infusione per almeno due mesi in luogo asciutto, fresco e buio. Anche quando se ne inizia il consumo lasciare almeno un rametto di ruta nella bottiglia.
Curiosità
Anticamente si riteneva che la ruta scacciasse la paura e, chi dovesse affrontare viaggi rischiosi, ne portava un rametto in tasca. Una leggenda apocrifa dice che Ulisse proprio grazie alla ruta combattesse gli effetti dei veleni della maga Circe. Nei monasteri medievali del nord Europa veniva coltivata per usarla come anti afrodisiaco. Forse per i suoi effetti leggermente urticanti si riteneva che le case con muri di cinta in cui crescesse spontaneamente fossero fortunate, immuni all'avvicinamento di malintenzionati e spiriti maligni.
Proprietà e benefici
La medicina moderna sta dimostrando che gli estratti della ruta possono essere utili come bloccanti dei canali del potassio, trattando così problemi neuromuscolari come spasmi e crampi ricorrenti. In Italia se ne sta clinicamente testando l'utilizzo per una cura antitumorale. La pianta è ricca di fucumarine, oli essenziali e flavonoidi con funzioni antiossidanti, diuretiche, vasodilatatorie. La rutina viene impiegata dall'industria farmaceutica in preparazioni contro la fragilità capillare.