IPERICO
Nome scientifico Hypericum perforatum
Famiglia Clusiaceae
Pianta officinale semisempreverde appartenente alla famiglia delle Clusiaceae del genere Hypericum. Sviluppa fiori giallo oro a cinque petali e foglie opposte oblunghe.
Pur essendo originaria di isole britanniche e Siberia si è propagata via via in tutto il mondo grazie alla sua resistenza al freddo e alla capacità di attecchire in terreni asciutti. Le sue foglie appaiono segnate da minuscole vescichette oleose mentre i margini hanno dei puntini neri che corrispondono alle strutture ghiandolari contenenti l'ipericina, un principia attivo ampiamente utilizzato nella farmacologia tradizionale e moderna.
Ricetta
L'iperico è tra le piante officinali più diffuse e utilizzate al mondo e le sue proprietà lo hanno reso un ingrediente fondamentale di olii, pomate, decotti e infusi in preparazioni curative sia per uso interno che esterno. È meno utilizzato in cucina dove però le sue foglioline più giovani possono accompagnare preparazioni fresche come insalate e macedonie estive.
Macedonia estiva alle foglie di iperico
Ingredienti
5 pesche
2 percoche
4 prugne gialle
200g di Anguria
15 foglioline di iperico
Succo di limone o lime qb
Sciacquate e sbucciate pesche, percoche e prugne.
Tagliate in ampi dadini l'anguria e togliete i semi neri.
Versate in una ciotola e aggiungete il succo di limone mescolando. Quindi versate le foglie di iperico continuando a mescolare. Lasciate riposare in frigo per 6-8 ore avendo cura di mescolare il composto ogni ora, per permettere alle foglie di iperico di rilasciare gli olii essenziali.
Curiosità
Le proprietà dell'iperico, note già almeno dal IX secolo avanti Cristo, hanno fatto ritenere questa pianta magica e anche in epoca cristiana la sua raccolta e il suo utilizzo sono legati a procedimenti rituali. Tutt'ora viene chiamata "erba di San Giovanni" e viene raccolta durante la festa del santo il 24 giugno, tre giorni dopo il solstizio de'estate. Anche nella cultura germanica veniva raccolta in questa data, in concomitanza con le celebrazioni per il dio del sole Baldur.
Proprietà e benefici
L'ipericina e le altre sostanze contenute nella pianta sono ampiamente usate in farmacologia avendo effetti antidepressivi, antibatterici, antivirali oltre che astringenti. Dall'iperico si ricavano olii e composti, utilizzati nella medicina sia accademica che tradizionale, capaci di favorire la guarigione delle ferite. È relativamente recente l'uso in ambito cosmetico dell'iperico, vista la sua capacità di favorire la produzione di collagene. L'iperforina presente nella pianta ha proprietà antibiotiche clinicamente testate che la rendono efficace contro batteri restistenti ad altri antibiotici, specie quando attivata dalla luce, il che rende impressionante il legame antichissimo già detto tra la raccolta e preparazione dell'iperico, il solstizio e i culti solari.