Nepitella

NEPITELLA

Nome scientifico Calamintha nepeta
Famiglia Lamiaceae

Pianta perenne aromatica cespugliosa, con fusti ramosi, alti circa 20-50 cm su cui si sviluppano le foglie dal tipico aroma mentolato. Appartiene alla famiglia delle Lamiaceae ed è originaria del bacino del Mediterraneo e diffusa specie nelle zone del sud Italia in cui i terreni calcarei e il clima mite e soleggiato creano un contesto ideale per la sua crescita. Si può coltivare, irrigandola poco ma con costanza, nelle zone più assolate di orti e giardini oltre che in vaso per cogliere al bisogno le foglie giovani.le foglie giovani per la raccolta al bisogno.

Ricetta

Viene spesso chiamata "mentuccia" per il suo aroma e in cucina ha un ampio uso nelle zone mediterranee di Europa e Africa. Proprio in Nord Africa è utilizzata per la preparazione di tè e cous-cous mentre in Italia, per esempio, dona la sua nota di freschezza a insalate,  piatti a base di pesce, per aromatizzare formaggi freschi e condire notissimi piatti a base di verdure come  i carciofi alla romana.

Merluzzo al timo

Ingredienti
8 carciofi romaneschi Igp (le cosiddette 'mammole')
2 spicchi di aglio
prezzemolo, quanto basta
nepitella, quanto basta
olio extravergine di oliva, quanto basta
sale, quanto basta
un limone


Pulire i carciofi lasciando solo la parte più tenera del gambo, poi eliminare le foglie esterne più dure. Strofinare i carciofi con mezzo limone e metterli a bagno in acqua e succo di limone. Tritare aglio, prezzemolo e nepitella, aggiungere sale e olio al composto. Allargare i cuori di carciofo con le mani e disporre il composto appena preparato all'interno.  Disporre i carciofi in un tegame oliato, aggiungere un bicchiere d'acqua e coprire con carta da forno. Cuocere su fuoco medio per circa 35-40 minuti.Servire i carciofi con un filo di olio extravergine. Si possono servire caldi, tiepidi o freddi.

Curiosità

È diffusissima sull'isola d'Elba in cui compare anche nel detto popolare "La panzanella non è bella se non c'è la Nepitella." Viene spesso chiamata "mentuccia" ma non ha particolari parentele botaniche con le mente vere e proprie. In antichità la si riteneva utile contro i morsi di scorpione ("nepa" in latino significa appunto scorpione).

Proprietà e benefici

I terpeni e gli olii essenziali delle sue foglie offrono alla nepitella proprietà digestive, migliorando la motilità dell'intestino specie quando è pigro. Gli infusi di quest'erba, per uso esterno, possono essere utilizzati per pulire e tonificare la pelle del viso e può essere efficace nel trattamento dell'acne.
Nonostante gli infusi e le acque aromatizzate alla nepitella abbiano effetti benefici se ne sconsiglia l'assunzione in gravidanza e in caso di tachicardia perché i suoi effetti stimolanti potrebbero avere effetti eccessivi e indesiderati.