SALVIA
Nome scientifico Salvia officinalis
Famiglia Lamiaceae
Pianta originaria dell'Europa, appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, si presenta a portamento cespuglioso e cresce bene in svariate aree del mondo a climi non troppo rigidi. Il suo nome deriva dal termine latino "salus", salute, sicuramente in riferimento alle sue proprietà terapeutiche. La pianta è coltivata sia per scopi gastronomici che curativi. Le foglie, ricche di oli essenziali, si presentano di forma lanceolata, verde argento. I fiori sono di colore lilla. Richiede un'esposizione molto soleggiata. Non necessita di irrigazioni eccessive. Nei mesi più caldi richiede una concimazione liquida una volta al mese. Il terreno ideale deve essere ben drenato.
Ricetta
La salvia non è una semplice aromatica. Il suo nome deriva dal latino "salus" salute, per tutte le sue innumerevoli proprietà curative. In cucina è assoluta protagonista di ricette a base di carne e pesce, ma si presta anche ottimamente ad abbinamenti con verdure.
Cous cous alla maggiorana
Ingredienti
50 gr di farina 00
20 foglie di salvia
100 ml di acqua frizzante fredda
Sale q.b.
Olio di semi di girasole
Creare un fluido cremoso ma privo di grumi con farina, sale e acqua frizzante fredda. Immergervi la salvia, una foglia per volta e friggerla in abbondante olio di semi di girasole preriscaldato, ambo i lati per qualche minuto.
Curiosità
Nota già dai tempi dell'Antica Grecia la pianta fu chiamata “salvia” dai Romani. Di fatto il nome deriva dal latino "salus", salute. La pianta è stata associata a numerosi significati benefici nella storia, tutti legati alle sue innumerevoli proprietà terapeutiche legate per lo più al campo della dermatologia.
Proprietà e benefici
La salvia vanta benefici noti ormai da millenni. Di fatto è indicata ancora oggi come antimicotico, antisettico, è ampiamente adoperata contro candidosi e malattie fungine in genere. Non solo. La salvia ha anche ottime proprietà di conservazione degli alimenti grazie alle sue proprietà disinfettanti.